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Ricerca

Risorse umane significative e tecniche moderne

Florimond Desprez si impegna considerevolmente per essere efficiente oggi, e per garantirsi un posto sulla scena internazionale di domani.

L’azienda impiega il 15% del proprio fatturato ed il 35% dei suoi dipendenti nella ricerca.

Florimond Desprez è dotata di numerosi strumenti di ricerca, in particolare laboratori di barbabietole e cicorie, di cereali e proteaginose, nonché di biotecnologia, genetica e biometria.. oltre ad una rete sperimentale nei paesi in cui l’azienda è presente. Photo © Karine Boudart et Richard Soberka - http://www.reportage-photo.com/

Obiettivi 

Florimond Desprez investe notevolmente nella ricerca con lo scopo di ottenere le migliori varietà possibili sulla base delle richieste degli agricoltori, dei distributori, dall’industria di trasformazione e soprattutto dei consumatori finali.
Per questo motivo l’azienda si avvale della più ampia gamma di innovazioni, dagli strumenti più moderni (etichettatura molecolare, sequenziamento, genotipizzazione, fenotipizzazione ad alto rendimento, ecc.) alle tecniche più all’avanguardia (AB-QTL, genetica di associazione, selezione genomica, bioinformatica, ecc.). Photo © Karine Boudart et Richard Soberka - http://www.reportage-photo.com/

Principi di azione

La ricerca deve affrontare un’accelerazione nella creazione di nuove varietà. Questa accelerazione si rende indispensabile con un dialogo intenso tra ricercatori e responsabili dello sviluppo di nuovi prodotti. L’interfaccia tra ricerca e insegnamento è più cruciale che mai. I ricercatori devono continuare a formarsi durante tutta la loro vita professionale. Da qui l’importanza dei rapporti intrattenuti da Florimond Desprez con le università e le scuole di ingegneria.
La riforma deve infine tenere conto degli aspetti normativi, sia che si tratti della riforma della PAC e più precisamente per Florimond Desprez quella del regime dello zucchero, sia che si tratti di normative di tipo sostenibile che mirano a ridurre l’uso di pesticidi. Photo © Karine Boudart et Richard Soberka - http://www.reportage-photo.com/